UNIVERSITA’  DEGLI   STUDI   DI   CATANIA

Verbale n. …6……….                                                                                  Pag. n. …1….

            Consiglio della Facoltà di  ………SCIENZE POLITICHE………………………

Adunanza del  ..28/01/10.…………………

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                       del …28/01/10…………..                  Pag.n.…2………

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                               del …28/01/10…..                                             Pag.n.…3………

Sono altresì presenti i dott. Andò, Asero, Avola, Benadusi, Colloca, Condorelli, Fisichella,  Gozzo, Irrera, Maimone, Petino, Piazza, Sampugnaro, Tigano, Vacante, Zappalà.

Alle ore 11,00, il Preside, prof. Giuseppe Barone, dichiara aperta la seduta chiamando alle funzioni di segretario la prof.ssa Venera Tomaselli.

Ordine del giorno:

1.       Approvazione verbali n. 3 CdF 30.11.2009 – n. 4 CdF 18.12.2009 – n. 5 CdF 21.01.2010

2. Comunicazioni, varie ed eventuali 
3. D.M. 270/04 - Nuovi Ordinamenti   
4. Deliberazioni Consigli Corsi di Laurea
5. Iniziative culturali: richieste di contributi
6. Locali della Facoltà e Palazzo Reburdone
7. Rinunce e affidamenti incarichi d’insegnamento – A.A. 2009-10
8. Assegni di ricerca
9. Corso per Consigliere di Fiducia
10. Progetti Azione Jean Monnet
11. Istanze studenti
12. Commissione Didattica di Facoltà

13. Contingente riservato ai cittadini stranieri per l’a.a. 2010/11

Ordine del giorno aggiunto:

        1.  Dottorato

        2.  Master

        3.  Corsi I.F.T.S.

Delibera n.  37

Sul primo argomento all’ordine del giorno: Approvazione verbali n. 3 CdF 30.11.2009 – n. 4 CdF 18.12.2009 – n. 5 CdF 21.01.2010

            II Preside fa presente che i suindicati verbali sono stati trasmessi via e-mail a tutti i componenti e chiede se qualcuno ha osservazioni da fare.

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                               del …28/01/10…..                                             Pag.n.…4………

Interviene la prof.ssa La Bruna la quale, in merito al verbale n. 5 del 21.01.10, rileva che non è stato diffuso il piano dell’offerta formativa e fa presente, altresì, che nel corso interclasse di Storia e Scienze dell’Amministrazione è scomparso un settore. Il Preside risponde ricordando che l’offerta formativa è disponibile sul sito del MIUR e che non sono state apportate modifiche sostanziali al piano presentato ma necessarie correzioni ai rilievi avanzati dal Nucleo. Tuttavia la segnalazione fatta dalla prof.ssa La Bruna sarà verificata alla fine del CdF. In assenza di altre osservazioni i verbali sono considerati approvati.

Sul secondo argomento all’ordine del giorno:Comunicazioni, varie ed eventuali 

Il Preside dà notizia:

-          del decreto rettorale di nomina a vice-Preside della Facoltà della prof.ssa Venera Tomaselli;

-          della pubblicazione del bando relativo al Programma operativo Italia – Malta (2007/2013);

-          dell’accordo di cooperazione con l’Università di Selcuk (Turchia).

Il Preside riferisce che il Senato Accademico, il Nucleo di Valutazione e il Comitato Regionale di Coordinamento hanno approvato il piano dell’offerta formativa che sarà sottoposta al CUN per le opportune valutazioni. Altresì il Senato Accademico ha deliberato di aumentare del 25% i progetti di ricerca scientifica ma nel prossimo esercizio finanziario non ci saranno altre assegnazioni.

      Il punto 3 all’o.d.g. “D.M. 270/04 - Nuovi Ordinamenti” è rinviato.

Delibera n.  38

Sul quarto argomento all’ordine del giorno: Deliberazioni Consigli Corsi di Laurea

-          CdL in Scienze Storiche e Politiche, adunanze del 28.01.10

             La prof.ssa Mazzone riferisce sulle deliberazioni assunte dal Consiglio in merito:

             - alla proposta di attribuzione di un credito agli studenti che hanno seguito il seminario organizzato  per la giornata della memoria;

             - alla richiesta di contributo spese pari a € 250,00 avanzata dalla prof.ssa Benadusi al fine dell’organizzazione di un seminario che sarà tenuto da Siri Hettige, professore di Sociologia e direttore dello Sparc presso l’Università di Colombo (Sri Lanka) sulla Storia socio politica dello Sri Lanka nonché, alla proposta di riconoscimento di un credito a tutti gli studenti che parteciperanno;

             -  alla proposta avanzata dal prof. Ligresti relativa all’attivazione di n.3 crediti liberi sul tema “Aspetti della religiosità e devozionalità nella Sicilia spagnola e borbonica” da attribuire al dott. Sanfilippo; nonché alla richiesta di un contributo spese avanzata dallo stesso prof. Ligresti per il pernottamento della prof.ssa Croce che terrà una conferenza, nel mese di marzo, sulla posizione femminile nel sistema universitario in Iran;

              - alla proposta avanzata dal prof. Astuto di mutuazione dell’insegnamento di Storia delle istituzioni politiche (n. 5 moduli) dal CdL di Scienze dell’amministrazione (curriculum di base).

-     Corso di Laurea in Scienze Sociologiche – adunanza del 27.01.10

            La prof.ssa Palidda riferisce in merito:

-  alle istanze studenti;

      -  all’organizzazione didattica del CdL;

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

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    -  alla richiesta di contributo avanzata dalla prof.ssa Condorelli al fine dell’organizzazione di un seminario sul tema del rapporto tra democrazia e Islam che sarà tenuto dalla prof.ssa Valentina Colombo, esperta arabista ed islamologa.

-     Corso di Laurea Specialistica in Analisi e Progettazione dei Processi di Sviluppo Sociale, Economico e Culturale – adunanza del 27.01.10

       La prof.ssa Palidda illustra in merito:

       -  alle attività culturali;

       - alla proposta del prof. Di Bella relativa all’attivazione di un corso libero di “Cartografia e sistemi informativi”, equivalente a n. 6 crediti, nell’ambito disciplinare di Geografia politico-economica, per il quale propone la candidatura alla docenza del dott. Fabio Famoso, laureato in Ingegneria informatica e dottore di ricerca in Geografia economica presso la Facoltà di Economia;

       -  alla nomina a cultore dell’insegnamento di Geografia economico-politica della dott.ssa Desirée Santonocito, su proposta del prof. Di Bella.

-          Corso di Laurea Specialistica in Programmazione e Gestione delle Politiche e dei Servizi  Sociali – adunanze del 13.01.10 - 28.01.10

La prof.ssa Cuturi illustra in merito:

- all’approvazione dei piani di studio individuali per gli studenti provenienti dal CdL triennale di Scienze Sociologiche;

- alla proposta presentata dalla dott.ssa Simona Gozzo a svolgere nell’ambito del proprio carico didattico un corso libero di n. 6 moduli dal titolo “Come nasce l’agire sociale”;

- alle attività culturali;

- alle istanze studenti.

-          Corso di Laurea in Scienze dell’Amministrazione – adunanza del 25.01.10

Il prof. Aleo riferisce in merito:

-  alle istanze studenti;

-  alle iniziative culturali;

-  alla nomina a cultore della materia nei SSD IUS/16 e IUS/17 della dott.ssa Cristina Calì, su proposta dello stesso prof. Aleo, nonché alla nomina a cultore della materia di Lingua Spagnola della dott.ssa Raffaella Valenti Pettino, su proposta della prof.ssa Messina Fajardo;

-alle seguenti proposte di attivazione di corsi liberi:

- la prof.ssa Calabrese propone un corso di Storia del Parlamento Siciliano per n. 4 CFU;

- la prof.ssa Gentile propone un corso libero di Analisi del linguaggio politico, per n. 4 CFU;

- il prof. Di Bella propone un corso libero per n. 6 CFU di Cartografia e sistemi informativi.

Il prof. Aleo chiede come debba comportarsi il Consiglio di CdL nel caso in cui i corsi liberi siano proposti da docenti non strutturati della Facoltà.

Il Preside risponde che il Corso di Laurea può solo avanzare proposte ma che l’approvazione compete al CdF.

Il prof. Di Bella interviene per precisare che il corso prima proposto non sarà tenuto da lui ma da un esterno. Il Preside ribadisce che in tal caso la proposta dovrà essere sottoposta al Consiglio di CdL e poi all’approvazione del CdF ed invita il prof. Di Bella a presentare nuovamente la proposta di corso libero indicando il docente che dovrebbe tenerlo.

La prof.ssa Gentile chiede se il corso da lei stessa proposto può essere rivolto anche ad altri CdL. Il Preside risponde che occorrerà il parere preventivo degli altri CdL e potrà essere fatto in sede di commissione didattica di Facoltà. Il prof. Mangiameli invita a pubblicizzare l’offerta di corsi liberi sul sito della Facoltà.

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

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Il Preside rileva che nel corrente anno accademico non sono stati attivati corsi liberi e che gli stessi partiranno dal II ciclo.

La prof.ssa Pavsic chiede quale sia l’iter da seguire per lo studente, se lo stesso può scegliere il corso libero che vuole o se deve prima rivolgersi al Presidente di CdL.

Lo studente Tasinato fa presente che il 31 gennaio è il termine ultimo per la scelta da parte degli studenti di corsi liberi.

Il Preside risponde che sarà chiesto alla segreteria studenti di prorogare il termine al 28 febbraio considerato che il II ciclo di lezioni ha inizio nel mese di marzo.

La prof.ssa Palidda esprime la sua perplessità sulla richiesta di parere preventivo agli altri CdL perché ritiene che conti il profilo formativo del CdS.

Il Preside rileva che l’intesa dei Presidenti dei CdS sia condizione necessaria per l’approvazione del CdF.

Il prof. Vecchio osserva che i corsi liberi sono insegnamenti autonomamente offerti dalla Facoltà nell’ambito delle proprie competenze o di competenze esterne, ma che non bisogna confondere i corsi liberi con i crediti liberi. Una volta che il corso è istituito può essere scelto da qualunque studente dell’Ateneo. Quando entrerà in vigore la L.270 ci sarà un filtro tra crediti liberi e piani di studio della Facoltà. Siccome il 31 gennaio scade il termine per l’inserimento nei piani di studio di altri corsi, propone una proroga al 1° marzo per la scelta da parte degli studenti in segreteria.

-          Corso di Laurea Specialistica in Governo dell’Unione Europea e Politica Internazionale adunanza del 21.01.10

Il prof. Attinà illustra in merito alle istanze studenti.

Il Consiglio di Facoltà approva le deliberazioni dei suindicati Consigli di Corso di Laurea come da relativi verbali che si allegano al presente per farne parte integrante.

            A conclusione dell’argomento il prof. D’Amico chiede chiarimenti in relazione alla delibera del CdLS in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni del 13.11.2007 sul punto “Estensione degli effetti della convenzione delle Forze dell’ordine ai dipendenti comunali”, in riferimento alla quale i dipendenti comunali e provinciali chiedono se possono usufruire dei benefici previsti per gli studenti convenzionati. Il Preside rileva che in assenza di convenzione non è possibile estenderne gli effetti ai dipendenti pubblici.

Delibera n.  39

Sul quinto argomento all’ordine del giorno: Iniziative culturali: richieste di contributi

            Il Preside ricorda che i Presidenti di CdL hanno avuto assegnati fondi per iniziative culturali per un ammontare di € 18.000,00. Tuttavia ritiene che occorra disciplinare la materia con una programmazione trimestrale. Considerato che le iniziative che oggi si propongono si svolgeranno entro il mese di marzo e che i contributi richiesti ammontano a € 6.00000, si potrebbe stabilire quale criterio che i contributi siano assegnati per trimestre e in tal caso fino allo stesso periodo non si potranno accettare altre richieste, diversamente, i Presidenti potranno attingere dai fondi a loro disposizione. Illustra come segue le proposte pervenute:

-          la prof.ssa Rizza presenta una proposta di attività seminariali tenute dalla prof.ssa Julie A.Nelson, prof. associato dell’Università del Massachussetts (Boston), rivolte sia agli studenti delle lauree specialistiche che agli studenti del II e III anno dei corsi di laurea di base.

il Segretario                                                                                                                                Il Preside

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L’impegno finanziario previsto è di circa € 1.450,00 di cui 950,00 per il biglietto aereo e 500,00 per le spese di vitto e alloggio. Il Preside propone di ridurre a € 500,00.

-          La prof.ssa Benadusi avanza la proposta di due seminari tenuti dal prof. Siri Hettige, professore di Sociologia e Direttore dello SPARC presso l’Università di Colombo (Sri Lanka).

Si prevede un impegno finanziario di € 450 per le spese di vitto e alloggio. Il Preside propone di ridurre a € 200,00.

-          La prof.ssa Consoli avanza la proposta di due seminari tenuti dal prof. Gerardo Meil, professore di Sociologia e Direttore del Dipartimento di Sociologia dell’Universidad Autonoma de Madrid. Si prevede un impegno finanziario di € 450 per le spese di vitto e alloggio. Il Preside propone di ridurre a € 200,00.

-          Il prof. Astuto avanza richiesta di un contributo per la presentazione del volume “Quando eravamo comunisti” di Elio Sanfilippo. L’importo richiesto è relativo alle spese di tipografia per la stampa delle locandine e degli inviti. Il Preside propone di concedere un contributo di € 150,00.

-          Il prof. Sciacca avanza una richiesta di finanziamento pari a € 1.500,00 per una serie di seminari sulla giustizia globale che si svolgeranno tra marzo e giugno 2010.

-          Il prof. Vignera, in qualità di segretario nazionale della sezione AIS di Sociologia sanitaria e della medicina, per l’organizzazione di un convegno su Nedarwinismo e Darwinismo Sociale, che si svolgerà a Catania il 22 e 23 marzo 2010, chiede un contributo di € 1.500,00.

Il Preside propone di approvare le iniziative appena enunciate per un importo complessivo di € 4.050,00 ma prevedendo una disciplina in termini di tempo di proposizione delle iniziative stesse.

Il CdF approva.

Delibera n.  40

Sul sesto argomento all’ordine del giorno: Locali della Facoltà e Palazzo Reburdone

            Il Preside informa che la Direzione Amministrativa ha trasmesso la valutazione dell’Agenzia del territorio riguardante l’edificio sito in via Vittorio Emanuele n.8, denominato Palazzo Reburdone, richiesta al fine di riunificare in un unico contratto tutte le porzioni del suddetto edificio tenute in locazione dall’Università. Premesso che in atto il Dipartimento di Sociologia e il DAPPSI occupano, rispettivamente il I e II piano dello stesso edificio, mentre la Segreteria studenti è allocata al piano terra e alcuni vani del secondo piano sono utilizzati dall’Accademia Gioenia; premesso, altresì, che il costo della locazione per entrambi i Dipartimenti è di € 134.000,00 e che tale cifra  non corrisponde ai valori di mercato; il Preside riferisce che è stata fatta una perizia tecnica dall’Agenzia del Territorio sulla superficie occupata e sulle cifre che si dovrebbero corrispondere. La stessa ha comunicato che il canone annuo valutato ammonta, tenendo conto anche dei locali del 3° piano, ad € 637.000,00, così ripartito:

-          € 529.300,00 per i locali destinati alla Facoltà, suddivisi in € 3.133,00 per i locali del piano terra, € 153.824,00 per quelli del II piano ed € 223.531,00 per quelli del terzo;

-          € 51.278,00 per i locali utilizzati dalla segreteria studenti;

-          € 56.422,00 per i locali utilizzati dall’Accademia Gioenia.

Rileva che la Facoltà non è in grado di affrontare tale spesa e che l’Ateneo aveva proposto in alternativa di prendere in locazione il I piano di Palazzo S.Demetrio.

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

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Il Preside suggerisce altresì di organizzare meglio la situazione logistica della Facoltà, utilizzando in modo più razionale gli spazi di  Palazzo Paternò Raddusa e di via Dusmet per ospitare gli studi dei docenti e gli uffici amministrativi, destinando l’edificio di via Gravina ad esclusivi scopi didattici (aule e laboratori).

A tal fine riferisce di aver dato incarico al Geom. Franco, funzionario dell’ufficio tecnico dell’Ateneo, di individuare soluzioni adeguate per una migliore riorganizzazione logistica dei predetti immobili.

Informa altresì che è pervenuta una lettera da parte dell’Ing. Bonarrigo, amministratore unico della Compagnia Meridionale Servizi, con la quale si propone:

-          una moratoria di un anno delle locazioni esistenti, così da mantenere per il 2010 lo stesso canone ;

-          il rilascio dei locali del II piano in atto occupati dal DAPPSI e il trasferimento dello stesso al III piano, nell’ala già restaurata e pronta ad essere utilizzata, con un maggior onere di € 40.000,00 + IVA;

-          il mantenimento in locazione degli spazi utilizzati al piano terra dalla segreteria studenti;

-          lo sgombro dei locali occupati a titolo gratuito dall’Accademia Gioenia.

Il Preside precisa infine che la decisione circa la locazione della segreteria studenti è di competenza dell’Ateneo e che l’Amministrazione centrale sta valutando la possibilità di spostare gli stessi uffici in altra sede, in prossimità di piazza S.Placido.

Si apre a questo punto un ampio ed articolato dibattito, al quale partecipano fra gli altri i proff. Vecchio, Cresti, Pavsic, Pennisi. Dalla discussione emerge un chiaro orientamento contrario al trasferimento del DAPPSI nei locali di Palazzo S.Demetrio, che risultano distanti dagli altri immobili della Facoltà. Risulta altresì condivisa la considerazione che una eventuale ristrutturazione di Palazzo Paternò Raddusa e di via Dusmet richiederà comunque un notevole impegno finanziario e la necessità di affittare gli attuali locali per due, tre anni. In definitiva appare soluzione più condivisibile quella di mantenere la locazione di Palazzo Reburdone ancora per qualche anno, col trasferimento del DAPPSI nei locali del 3° piano ristrutturato, compatibilmente con le disponibilità finanziarie della Facoltà.

Il Preside riassume e conclude il dibattito rinviando alla prossima seduta ogni decisione al riguardo in modo da consentire a tutti i colleghi una più matura riflessione su una così delicata questione.   

Si allontana il prof. G.Vecchio.

Delibera n.  41

Sul settimo argomento all’ordine del giorno: Rinunce e affidamenti incarichi d’insegnamento – A.A. 2009-10

            Il Preside informa che:

-           la dott.ssa Simona Tigano ha rinunciato a tenere l’insegnamento di Diritto penale (n. 4 moduli), nel CdL in Politica e Relazioni Internazionali ed il prof. Salvatore Aleo ha dato la propria disponibilità alla copertura dello stesso insegnamento per mutuazione dal corso di Diritto penale I, CdL in Scienze dell’Amministrazione, curriculum di base;

-           la prof.ssa Emma Finocchiaro ha rinunciato allo svolgimento dei primi due moduli dell’insegnamento di Sociologia urbana nel CdL di Politica e Relazioni Internazionali ed il dott. Carlo Colloca, già titolare dei moduli 3 e 4, ha dato la disponibilità alla copertura degli stessi;

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                               del …28/01/10…..                                             Pag.n.…9………

-           l’insegnamento di Diritto processuale 2° corso (n. 3 moduli), attivato nel CdL di Scienze dell’Amministrazione, sede di Caltanissetta, è ancora vacante in quanto, per errore materiale, risultava coperto dal prof. Aleo. Propone di provvedere alla copertura dello stesso mediante bando per contratto;

-           il prof. Carmelo Strano, ordinario nel s.s.d. M-FIL/04 presso la Facoltà di Architettura di questa Università, ha rinunciato all’assegnazione della supplenza di Storia dell’arte contemporanea (n. 4 moduli), presso il CdL di Scienze Storiche e Politiche. Il Preside ricorda che erano state presentate domande anche per contratto dai dott. NIFOSI’ Paolo (mod.1,2) e LAMAGNA Rosangela (mod.3,4). Riferisce che il Consiglio di CdL, riunitosi in data odierna, ha proposto di attribuire il suddetto insegnamento al dott. Paolo Nifosì (mod. 1,2) e alla dott.ssa Rosangela Lamagna (mod. 3,4), per  un impegno orario di n. 32 ore e una retribuzione lorda di € 264,48 per ciascun docente.

-           In riferimento all’insegnamento di Storia medievale (n. 4 moduli), CdL di Scienze Storiche e Politiche, rimasto vacante a seguito della rinuncia del prof. Francesco Migliorino, considerato che erano pervenute domande anche per contratto dal dott. DE CRISTOFARO Ernesto, assegnista di ricerca nel s.s.d. IUS/19 (Storia del diritto medievale e moderno) presso la Facoltà di Giurisprudenza di questo Ateneo e dalla prof.ssa MANGIAMELI Marina, docente a tempo indeterminato di Filosofia e Storia presso il Liceo Scientifico “Boggio Lera” di Catania; il Preside dà atto del parere del Consiglio di CdL che ha proposto di attribuire lo stesso insegnamento alla prof.ssa Marina Mangiameli, per un impegno orario di n. 32 ore e una retribuzione lorda di € 528,96.

Il CdF approva.

Altresì, richiamate le delibere n. 90 del 12.05.03 e n. 103 del 28.06.06, invita gli Uffici competenti di Ateneo a voler predisporre gli adempimenti necessari per la pubblicazione dell'avviso di vacanza per contratto per il seguente insegnamento, per l'a.a. 2009/10, secondo le norme del D.M. 21.5.98 n. 242 e del regolamento per la disciplina dei professori a contratto con un termine di 10 giorni:

•     CdL in Scienze dell'Amministrazione (curriculum in P.S.) sede di Caltanissetta:

-          SSD IUS/16 – Diritto processuale penale 2° corso - 3° anno:

1)      Esecuzione

2)      Processo minorile

3)      Il rito minorile

Delibera n.  42

Sull’ottavo argomento all’ordine del giorno: assegni di ricerca

1.            Premesso che il CdF, nell’adunanza 18.12.09, ha deliberato il rinnovo dell’assegno di ricerca di durata annuale, s.s.d. SPS/07-Sociologia generale e SPS/12-Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale, conferito alla dott.ssa Stefania Fragapane;

              preso atto della nota n. prot. 2810 del 18.01.2010 pervenuta dall’Ufficio Ricerca con la quale si comunica di non poter procedere al rinnovo del suddetto assegno nella considerazione che la suddetta determinazione è stata assunta dagli Organi della Facoltà oltre i termini stabiliti dal regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca;

              preso atto, altresì, della proposta avanzata dal responsabile scientifico dell’assegno, prof. C.Pennisi, di procedere a nuovo bando per il s.s.d. SPS/07-Sociologia generale e SPS/12-Sociologia

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                               del …28/01/10…..                                             Pag.n.…10………

giuridica della devianza e mutamento sociale, il CdF, delibera di richiedere il bando di n.1 assegno di ricerca a carico del Dipartimento di Sociologia nella misura del 50% e della Facoltà per la restante parte, come di seguito indicato:

-  SSD SPS/07-Sociologia generale e SPS/12-Sociologia giuridica della devianza e mutamento sociale

              L’assegno, di durata annuale, verterà sul tema “Il ruolo del commercio etico in Sicilia: nuove opportunità di sviluppo locale”.

   Ai fini della selezione sono ammessi tutti i laureati in possesso del diploma di laurea specialistica o vecchio ordinamento in Scienze Politiche o Relazioni Pubbliche o Pubblicità, che abbiano la conoscenza della lingua Inglese e siano in possesso del titolo di Dottorato in Sociologia e di una documentata esperienza nel coordinamento della direzione scientifica, della rilevazione dei dati e degli intervistatori in ricerche sui consumi giovanili e gli stili di vita. Responsabile scientifico dell’assegno è lo stesso prof. Carlo Pennisi, ordinario nel s.s.d. SPS/12 presso questa Facoltà.

Il CdF approva.

2.         Il Preside informa che il dott. Fausto Vecchio, titolare di un assegno di ricerca per i SSD IUS/09, IUS/08, IUS/21, chiede l’autorizzazione a poter usufruire di  un contributo per le spese di soggiorno attribuito dal Dipartimento di Diritto Costituzionale dell’Università di Granata per la frequenza di attività formative e di ricerca nell’ambito del Master oficial in Derecho Constitucional Europeo, assegnatogli mediante bando di concorso pubblico del Dipartimento di Diritto Costituzionale dell’Università di Granada dell’11 dicembre 2009.

Il CdF approva.

             Il punto 9 all’o.d.g. “Corso per Consigliere di Fiducia” è rinviato.

      Rientra il prof. Vecchio.

Delibera n.  43

Sul decimo argomento all’ordine del giorno: Progetti Azione Jean Monnet

Il Preside comunica che nel quadro dell’ Invito a presentare proposte 2010 — DG EAC/31/08 con il quale la Commissione Europea ha invitato le Istituzioni universitarie e presentare proposte nell’ambito dell’Azione Jean Monnet sono state presentate le seguenti richieste di contributo:

1.       Jean Monnet Multilateral Research Network European Module “EU and disaster relief and reconstruction. The role and action of the European Union in multilateral policies concerning countries in need of aid because of nature and man-made disasters”: progetto presentato dal prof. Fulvio Attinà. I progetti selezionati ricevono dalla Commissione Europea un cofinanziamento fino ad un massimo di due anni di attività, pari al 75% dei costi ammissibili e per progetti di importo complessivo non superiore a 80.000 euro. Si richiede un cofinanziamento pari a 27.000,00 euro per due anni. Si precisa altresì che le quote relative al co-finanziamento del progetto saranno coperte attraverso le spese di gestione e del personale, tecnico e scientifico, dedicate al progetto.

2.       Jean Monnet Unilateral Research Activity on “EU Foreign Policy and Democracy Promotion”. Progetto presentato dalla prof.ssa Stefania Panebianco. I progetti selezionati ricevono dalla Commissione Europea un cofinanziamento per un anno di attività, al 75% dei costi ammissibili e per un importo non superiore a 40.000 euro. Si richiede un cofinanziamento pari a 13.760.000 euro per un anno.

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                               del …28/01/10…..                                             Pag.n.…11………

Si precisa altresì che le quote relative al co-finanziamento del progetto saranno coperte attraverso le spese di gestione e del personale, tecnico e scientifico, dedicate al progetto.

3.       Jean Monnet Unilateral Research Activity on “The EU policy on organised crime between Stockholm and Lisbon”. Progetto presentato dalla prof.ssa Francesca Longo. I progetti selezionati ricevono dalla Commissione Europea un cofinanziamento per un anno di attività, al 75% dei costi ammissibili e per un importo non superiore a 40.000 euro. Si richiede un cofinanziamento pari a 13.910,00 euro per un anno. Si precisa altresì che le quote relative al co-finanziamento del progetto saranno coperte attraverso le spese di gestione e del personale, tecnico e scientifico, dedicate al progetto.

4.       Jean Monnet Unilateral Research Activity on “European energy policy and  consumer  rights”. Progetto presentato dalla prof.ssa Delia La Rocca. I progetti selezionati ricevono dalla Commissione Europea un cofinanziamento per un anno di attività, al 75% dei costi ammissibili e per un importo non superiore a 40.000 euro.. Si richiede un cofinanziamento pari a 13.910.00 euro per un anno. Si precisa altresì che le quote relative al co-finanziamento del progetto saranno coperte attraverso le spese di gestione e del personale, tecnico e scientifico, dedicate al progetto.

5.       Jean Monnet European Module on “Quality and Performance in EU health care Services. Towards an Integrated vision”. Progetto presentato dalla prof.ssa Carmela di Mauro. I progetti selezionati ricevono dalla Commissione Europea un cofinanziamento per tre anni di attività, al 75% dei costi ammissibili e per un importo non superiore a 21.000 euro. Si richiede un cofinanziamento pari a 3.500, 00 euro per tre anni. Si precisa altresì che le quote relative al co-finanziamento del progetto saranno coperte attraverso le spese di gestione e del personale, tecnico e scientifico, dedicate al progetto.

6.       Jean Monnet European Module on “Agenda-Setting in the EU. Processes and Policies ”. Progetto presentato dal dott. Marcello Carammia. I progetti selezionati ricevono dalla Commissione Europea un cofinanziamento per tre anni di attività, al 75% dei costi ammissibili e per un importo non superiore a 21.000 euro. Si richiede un cofinanziamento pari a 6.967,60 euro per tre anni. Si precisa altresì che le quote relative al co-finanziamento del progetto saranno coperte attraverso le spese di gestione e del personale, tecnico e scientifico, dedicate al progetto.

Il Consiglio di Facoltà approva.

Delibera n.  44

Sull’undicesimo argomento all’ordine del giorno: Istanze studenti

1.         A parziale rettifica di quanto deliberato dal C.d.F. in data 26.10.09, si comunica che la studentessa Spitaleri Elisa, iscritta al 4° anno rip. del Corso di Laurea in Scienze Politiche, indirizzo Politico – Sociale, ha chiesto la modifica del proprio piano di studi con l’inserimento degli insegnamenti di Sociologia dell’organizzazione e Sociologia delle comunicazioni di massa.

            Il C.d.F. approva e rinvia al C.d.L. in Scienze Sociologiche per la frequenza dell’insegnamento di Sociologia dell’organizzazione e Sociologia della comunicazione (per Sociologia delle comunicazioni di massa).

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                               del …28/01/10…..                                             Pag.n.…12………

2.         Il rappresentante degli studenti Coco segnala il rischio di determinazione di effetti sperequativi nell’applicazione della delibera 26.10.2009 n. 142 per l’aspetto relativo alla durata e alle caratteristiche della carriera scolastica che legittima alla scelta di sostenere l’esame con una commissione diversa da quella ufficiale dell’insegnamento per l’anno in corso. Il rappresentante degli studenti Coco in particolare sottolinea che il riferimento all’iscrizione al II f.c. nel testo letterale della delibera potrebbe comportare effetti diversi a seconda dell’eventuale ricorso al ripetente intermedio da parte di ciascuno studente.

In particolare si potrebbe determinare che per qualche studente il beneficio sia applicabile solo all’iscrizione all’8° anno di carriera scolastica, mentre l’intenzione che sosteneva la delibera 26.10.09 sembrerebbe essere quella dell’applicabilità del beneficio a partire dalla iscrizione al 5° anno effettivo.

Il Preside informa che l’Ateneo si uniformerà al principio contenuto nella delibera con provvedimento che avrà valore per tutto l’Ateneo. Il Preside ricorda, altresì, che per le modalità scelte dalla Facoltà per l’attuazione del principio, a garanzia degli studenti, come pure a garanzia della trasparenza e dell’efficacia del procedimento di esame nei casi in cui lo studente incontra particolari difficoltà, non è necessario sostituire la commissione.

Interviene il prof. Vecchio per confermare che l’effettiva intenzione che sosteneva la delibera 26.10.09 era quella riferita dallo studente.

Le modalità di organizzazione del procedimento in Facoltà, già utilmente sperimentate, non esigono sostituzione della Commissione e consentono allo studente di sostenere esami con altri componenti della stessa Commissione, senza particolari procedimenti e con estrema garanzia di rispetto per le regole generali.

In particolare, lo studente può chiedere di sostenere esami con due membri della Commissione diversi dal Presidente, senza modifica del procedimento e della titolarità.

Resta fermo che nei casi in cui si dovesse rendere necessaria la sostituzione della Commissione si procederà secondo le indicazioni del Senato Accademico.

Si deve sottolineare comunque che, per le modalità fissate in Facoltà, basate sulla Commissione unica di settore, si è definita una diversa ed autonoma fattispecie che non rientra nella previsione della delibera del Senato Accademico.

Ciò consente, anche, di fissare un autonomo criterio di ammissione al beneficio, autorizzando la richiesta degli studenti che abbiano cinque anni di iscrizione.

Interviene la prof.ssa Panebianco per chiedere che si specifichi che l’iscrizione utile per il beneficio in questione sia quella al 5° anno di corso effettivo salvo che lo stesso coincida con il 3° anno ufficiale con obbligo di frequenza.

Il prof. Vecchio concorda ricordando che per coloro che hanno ancora obbligo di frequenza la Commissione d’esami deve essere necessariamente quella dell’anno in corso, mentre il beneficio in questione è riconosciuto proprio in considerazione del fatto che lo studente che non ha più obbligo di frequenza potrebbe venirsi a trovare nella condizione di dover sostenere esami con titolare diverso da quello che ha tenuto l’insegnamento durante il periodo di sua frequenza.

Il Consiglio di Facoltà fa propria l’interpretazione della delibera 26.10.09 che scaturisce dal precedente dibattito e per l’effetto dà mandato alla Segreteria studenti di procedere nella direzione indicata e, specificatamente,

-         di rilasciare attestato di iscrizione al quinto anno di iscrizione effettiva senza obbligo di frequenza per consentire di sostenere l’esame con qualunque membro delle Commissioni uniche di settore e

-         di seguire l’indicazione del Senato Accademico nei casi in cui lo Studente chieda la sostituzione della Commissione.

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                               del …28/01/10…..                                             Pag. n.…13………

Sul dodicesimo argomento all’ordine del giorno: commissione didattica di facoltà

            Il Preside ricorda che la Commissione didattica di Facoltà rappresentata da lui stesso sarà integrata dagli studenti designati dalle rappresentanze studentesche.

Delibera n.  45

Sul tredicesimo argomento all’ordine del giorno: Contingente riservato ai cittadini stranieri per l’a.a. 2010/11

Il Preside comunica che, con nota del 21.01.2010, prot. n. 3962, il Magnifico Rettore ha chiesto di conoscere il numero dei posti da riservare, per l’a.a. 2010-11, ai cittadini non comunitari residenti all’estero. Ricorda che il contingente da indicare riguarda la nuova offerta formativa e propone di rinviare alla Commissione Didattica di Facoltà.

            Il CdF approva.

Sul primo argomento all’ordine del giorno aggiunto: dottorato

            Su invito del Preside, il prof. Astuto, coordinatore del Dottorato in Scienze Politiche, riferisce in merito all’assegnazione dei tutor per gli studenti vincitori del XXV ciclo e all’organizzazione didattica relativa al XXVI ciclo in riferimento al quale propone il finanziamento di una borsa. Precisa che nella prossima riunione di Facoltà si delibererà sulla base delle proposte avanzate dal Collegio dei Docenti del Dottorato che si riunirà in data 1.02.10.

Il CdF prende atto.

Delibera n.  46

Sul secondo argomento all’ordine del giorno aggiunto: master

Il Preside sottopone alla Facoltà il prospetto allegato al presente verbale relativo alla copertura dei moduli di insegnamento attivati nel Master in “Diritti sociali e livelli essenziali di prestazioni nel sistema federalista”, sede di Giarre.

Il CdF approva.

Il Preside informa che il Senato Accademico non approverà proposte di Master se non saranno inserite nel manifesto degli studi entro il 28.02.2010. I Master saranno attivati previa valutazione della disponibilità delle risorse di funzionamento.

Sul terzo argomento all’ordine del giorno aggiunto: corsi i.f.t.s.

            Premesso che a seguito di pubblicazione dell’avviso del Dipartimento Regionale Pubblica Istruzione per la realizzazione di Corsi IFTS 2010-2011, la Commissione paritetica per la Didattica ha proposto di limitare a 25 il numero di progetti presentati dall’Ateneo di Catania e che sulla base dei progetti presentati nelle scorse edizioni dalle varie Facoltà e del numero dei docenti di ciascuna, è stato stabilito che la Facoltà di Scienze Politiche possa presentare un numero massimo di 3 progetti.

            Il Preside informa che entro il 23 febbraio p.v. dovranno essere presentate agli OO.CC. di Ateneo le relative proposte le quali dovranno essere predisposte dai CdL. Informa, altresì che la documentazione è disponibile sul sito dell’Ateno.

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside

Segue verbale n. …6..                               del …28/01/10…..                                             Pag.n.…14………

Fa presente che la data dell’8 febbraio è il termine ultimo da parte dei CdL per la presentazione di proposte. Le stesse saranno esaminate dalla Commissione Didattica di Facoltà. Qualora il numero dei progetti fosse superiore a 3 saranno stabiliti dei criteri tra i quali, quello di approvare progetti con diverse tipologie professionali.

            Il prof. D’Amico precisa che il soggetto proponente è l’Istituto di istruzione superiore e che i criteri secondo i quali orientarsi sono previsti nel bando.

      Il CdF prende atto.

      Null’altro essendo a deliberare la seduta è tolta alle ore 13,40.

      Letto, approvato e sottoscritto.

Il Segretario                                                                                             II Preside

prof.ssa Venera Tomaselli)                                                                      (prof. Giuseppe Barone)

il Segretario                                                                                                                                                Il Preside